VENDERE CASA PRIVATAMENTE

I 6 ERRORI CHE NON DEVI COMMETTERE SE VUOI VENDERE CASA PRIVATAMENTE

Più tempo il tuo immobile rimarrà sul mercato e minore sarà il prezzo finale di vendita. Quindi, se hai deciso di vendere casa privatamente, evita questi 6 errori che molti venditori commettono.  

1. PREZZO FUORI MERCATO  

Come sai il mercato immobiliare è cambiato. Quello che forse non sai è che il cambiamento non ha riguardato solamente i prezzi. In questi ultimi anni sono cambiati gli acquirenti e sono cambiate le dinamiche che regolano le compravendite. L’acquirente, oggi, è una persona ben informata che conosce sia l’andamento del mercato che i prezzi di zona. Prima di vedere il tuo appartamento o locale commerciale, probabilmente, ha già visito o vedrà altri 50 immobili in vendita nella tua zona. L’unico risultato che otterrai chiedendo un prezzo fuori mercato sarà quello di favorire gli altri venditori. Se hai deciso di vendere casa privatamente, senza il supporto di un professionista, prima di procedere assicurati di aver effettuato una stima accurata del valore. (Se ancora non l’hai fatto ti consiglio di leggere anche: come ottenere una valutazione gratuita )

 2. FOTOGRAFIE DA INCUBO

L'acquisto di una casa, per molte persone, rappresenta la realizzazione di un sogno.  Molte case, però, vengono pubblicizzate con fotografie da incubo. In questi casi domanda e offerta non si incontrano  e se si incontrano (come diceva Corrado Guzzanti parlando delle rette parallele) non si salutano. Le immagini sono un potente strumento di comunicazione e nell'era digitale hanno un ruolo principale. Il problema è comunicare le giuste informazioni/emozioni. Considerando che la prima visita di un immobile, oggi, avviene online, immagina l'effetto negativo di una fotografia che ritrae un soggiorno male illuminato con l'angolo del tavolo in primo piano e un attaccapanni carico di cappotti sullo sfondo. Oppure lo scorcio di un letto in disordine con dietro un armadio con le ante aperte ed i vestiti sparsi per la camera. Di esempi così te ne potrei fare ancora molti, i siti di annunci immobiliari sono pieni di fotografie di questo tipo, ma credo sia chiaro il concetto. Una buona immagine dovrebbe farti pensare a come sarebbe bello vivere in quell'appartamento, e non il contrario. Se stai cercando anche una nuova abitazione da acquistare (ed in questo caso ti consiglio di leggere: vendere e comprare casa contemporaneamente) sicuramente avrai notato che molte agenzie immobiliari hanno capito l’importanza delle immagini ed investono soldi per realizzare fotografie di qualità. Anche se hai deciso di vendere casa privatamente, però, puoi mantenere il passo delle agenzie immobiliari, rivolgendoti ad un fotografo professionista.      

3. TELEFONATE SENZA RISPOSTA  

Sembra strano, lo so, ma molte persone che hanno deciso vendere casa privatamente poi non rispondono al telefono. I motivi possono essere diversi, ma una cosa è certa: “se non rispondi subito al telefono e/o richiami dopo qualche giorno perdi acquirenti”. Nelle vendite è necessario essere tempestivi altrimenti il tuo acquirente si rivolgerà altrove.  Qualcuno negli annunci di vendita indica delle fasce orarie in cui chiamare ma è come porre dei gradini davanti all'entrata di un negozio (molti clienti non entrano). Peggio ancora chi chiede di essere contattato solo tramite mail. Ricorda che il primo passo per vendere un immobile è quello di farlo visitare ad un buon numero di persone, quindi, se qualcuno ti chiama, rispondi e fissa subito un appuntamento.

P.S.  Ovviamente mi riferisco alla vendita di un immobile “normale” a prezzo di mercato. Se poi vendi qualcosa di unico ad un prezzo bassissimo non avrai nessun problema, anzi, troverai gli acquirenti direttamente sul pianerottolo di casa.   

 4. CASE COMODE - PER IL VENDITORE - MA SENZA APPEAL   

Un trasloco, per diversi motivi, è fonte di grande stress. Se già ti è capitato di cambiare abitazione sai di cosa parlo. Chi decide di vendere casa, solitamente, è poco incline a modificare la propria quotidianità abitativa e/o a rinunciare a qualche comodità. Comportamento comprensibile, ma - hai fini della vendita - sbagliato. Con pochi interventi non strutturali e temporanei è possibile migliorare notevolmente l’impatto visivo di un appartamento. Alcune volte è sufficiente disporre diversamente il mobilio, cambiare il colore di alcune pareti e curare l’illuminazione per dare un volto nuovo alla propria casa e renderla maggiormente attraente agli occhi di un acquirente. Operazioni utili anche ai fini del servizio fotografico. Da agente immobiliare posso dirti che in alcuni casi è stato sufficiente far tinteggiare le pareti ed eliminare parte del mobilio superfluo per accelerare la conclusione della vendita. Da diversi anni anche in Italia è presente la figura professionale dell’home stager, ovvero un professionista che unisce conoscenze di arredamento di interni, fotografia e marketing immobiliare per presentare al meglio il proprio appartamento.  

5. DOCUMENTAZIONE FANTASMA

Una buona percentuale di compravendite non si conclude nei tempi previsti o “salta” a causa della documentazione incompleta. Tutto il lavoro fatto per reperire un acquirente, nei casi più gravi, rischia di trasformarsi in una perdita di denaro. Personalmente, quando ricevo un nuovo incarico di vendita, la prima cosa che faccio è verificare la completezza della documentazione e, assieme ad un tecnico, verificare la regolarità urbanistica.  Molte volte da queste verifiche emergono irregolarità – sanabili -  che se non risolte in tempo rischiano di compromettere la vendita. Una semplice richiesta di accesso agli atti richiede dai 60 ai 90 giorni. 

 6. PUBBLICITA' GRATUITA

Perché investire soldi quando i maggiori portali immobiliari consentono di pubblicare annunci gratuiti a chi decide di vendere casa privatamente? Semplice, perché gli annunci gratuiti hanno pochissima visibilità. Se il tuo immobile non appare tra le prime pagine riceverai pochi contatti. Quante volte cercando qualcosa su google vai oltre la quarta o la quinta pagina? Poche, solamente se nelle prime non hai trovato risultati soddisfacenti. Con i portali immobiliari succede la stessa cosa. Tieni a mente che per alcune vendite è necessario fare decine e decine di appuntamenti prima di trovare il giusto acquirente e se non ricevi un buon numero di contatti i tempi per concludere la compravendita possono allungarsi notevolmente.

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Prima di concludere voglio svelarti l’errore peggiore che molte persone che hanno deciso di vendere casa privatamente commettono.

L’errore peggiore è quello di non curare nessun aspetto della vendita pensando che il tuo immobile si venderà ugualmente. Se i tempi di vendita non sono un problema e il prezzo non è importante sei sulla la strada giusta. In questo caso è sufficiente apporre un cartello VENDESI sul portone e aspettare. Alcune persone con questa strategia realizzano la vendita nell'arco di 2 anni e alla metà del prezzo. Se questo risultato non corrisponde alle tue aspettative, invece, dedica il tempo e le risorse necessarie alla conclusione della compravendita. In alternativa, se vuoi investire diversamente il tuo tempo e non intendi anticipare somme di denaro, valuta l'aiuto di un professionista. 

N.B.  Se l’immobile che devi vendere è ubicato nel Comune di Roma contattami per una consulenza gratuita. Assieme alla consulenza riceverai in omaggio un report contenente una valutazione commerciale e un’analisi del mercato immobiliare della tua zona.

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CHI SONO

Agente immobiliare collaudato con oltre 20 anni di esperienza nel campo delle compravendite e delle locazioni immobiliari. Credo nella formazione continua e nell'utilizzo di tecnologie e modelli innovativi a supporto della competenza e della professionalità. Svolgo la mia professione presso l'agenzia RE/MAX ITI CASA RE  occupandomi di immobili ubicati prevalentemente nella città di Roma e provincia.  Grazie alla rete RE/MAX, presente in oltre 115 Nazioni al mondo, posso offrire ai miei clienti una scelta tra 4 milioni di proposte immobiliari in tutto il mondo.